lunedì 5 ottobre 2015

Palermo Pattern, il massaggio della carta alimentare



"As always occurs in science and arts, physical laws and artistic creativity find their origin in natur."


Pattern / il Massaggio della Carta è un workshop che ho realizzato a Bologna nel Giugno 2015, a Palermo lo scorso mese e a Milano sarà il 14 e 15 Novembre.

Qui vorrei raccontare il workshop e il lavoro realizzato a Palermo presso la casa editrice indipendente Edizioni Precarie di Carmela Dacchille.

Il workshop ha una prima parte "didattica" che mostra attraverso immagini le similitudini tra il mondo scientifico e l'arte: il lavoro del biologo Haekel, tra illustrazione scientifica e decorazione, la cristallografia, tutte le ricerche della forma di Munari, i rapporti dell'arte della tessitura del centro america con la geometria azteca, la decorazione dei tessuti delle ceramiche, alcuni spunti di artisti come Sonia Delaniau e di Designer come Fornasetti.







Di tutti questi spunti e questi temi è rilevante il fatto che siano accumanti dall'uso  di una  ripetizione, di un motivo, di un pattern. Un motivo patrone che si ripete e che crea una struttura, decorativa, architettonica, naturale.
Il percorso didattico è variegato e viene illustrato con approccio non scientifico ma di chi reperisce pezzetti e frammenti di conoscenze e le mette in realazione. L'antropologo Levi Strauss ha descritto questa modalità, questa attitudine al fare  nominandola  "Il pensiero selvaggio".
Dopo questa prima fase, è mostrata la proprietà geometrica dei pattern, che non risponde solo ad una ripetizione semplice di un motivo ma che è molto più complessa e che risponde a 4 tipi di simmetria. (a partire dal Rinascimento viene riconosciuta non solo una simmetria di tipo semplice come quella presente nel corpo umano ma altre 3, traslazione, riflessione e glissoriflessione)
Dopo aver fatto diversi esercizi sciogli muscolo (cervello) per stimolare la visualizzazione di motivi si passa all'esterno.
A Palermo è stato particolarmente interessante perchè abbiamo fatto una "gita" al mercato Ballarò e abbiamo reperito oggetti frutte e verdure che ci sarebbero servite nel giorno successivo per il "Massaggio della carta". Non solo frutta e verdure ma addirittura oggetti trovati nella spazzatura sono stati oggetto trofeo da usare come matrice per la stampa.
Ognuno reperiva oggetti diversi e scattava con una vecchia polaroid una foto chiave come guida del lavoro.

Il giorno seguente si creavano e si stampavano pattern a partire dagli oggetti reperiti.
Nello studio ci aspettava un torchio realizzato con il cric di un auto che stampava perfettamente!

cric come torchio con verza in stampa

fiocchietto e cipolla



 Abbiamo stampato lische di pesce, reti di cozze, cipolle, zucche, semi al modo di "Rose nell' Insalata" di Bruno Munari.
I partecipanti stampavano su un foglio di carta alimentare formato poster e che si piegava anche a forma di libretto e sulle pagine potevano creare poesie visive di segni o aggiungerci titoli o parole in libertà.
Creare un motivo sulla base di elementi presenti nel mondo è creare il proprio pattern, la propria melodia se fosse musica, la testimonianza della propria unicità.


cipolla
cipolla

reti

chioma di cipolla

studio di Edizioni Precarie


non bastano muri!
Al seguito del workshop è seguita la mia residenza palermitana nella quale con Edizioni Precarie abbiamo realizzato 50 libridi (un pò libro un pò quaderno) e altrettanti poster.

ritatto Annette Kellermann

Endorfina Librida i quaderni-libri

poster in lavorazione
Il lavoro è realizzato con stampe di frutta e verdure e pesci vari  e abbiamo scelto di rappresentare le profondità marine sia come scelta cromatica che figurativa. questo lavoro prende il nome di Endorfina Librida ispirato alla vita della nuotatrice Annette Kellermann, brillante donna della fine dell'800, attrice e performer acquatica, essere d'acqua e di terra, che ha saputo scegliere la sua dimensione di vita e farne una rappresentazione di pensiero e bellezza.














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